Quante volte visitando un sito ci siamo imbattuti nel fastidiosissimo errore 404 Pagina non trovata? La pagina che ci interessava per qualche motivo non esiste più o è irraggiungibile.
E se ai visitatori succedesse la stessa cosa quando visitano il nostro sito? Con Google Tag Manager e Google Analytics 4 possiamo tracciare gli errori 404!
Monitorare gli errori in GA4 con Google Tag Manager
Un progetto di web analytics deve prevedere anche il monitoraggio degli errori, In questa serie di articoli condividerò con voi quali e come traccio gli errori con Google Tag Manager e li monitoro in GA4.
Il metodo che vi faccio vedere per tracciare gli errori 404 è nato per far fronte ad un’esigenza particolare, nel sito in cui stavo implementando il monitoraggio, per la pagina 404 non veniva impostato il page title, e quindi non potevo utilizzarlo per risalire agli errori 404.
Se invece avete a disposizione il page title vi consiglio di seguire la guida creata da Tag Manager Italia che trovate qui.
- 1 – Individuiamo il messaggio che contiene la pagina di errore
- 2 – Creiamo la variabile contenente il messaggio di errore
- 3 – Creiamo la variabile che controlla se viene visualizzato il messaggio di errore.
- 4 – Creiamo l’attivatore di tipo Page View
- 5 – Creiamo il tag per inviare l’evento a GA4
- 6 – Verifichiamo che il tag si attivi correttamente
1 – Individuiamo il messaggio che contiene la pagina di errore
Il primo passaggio da fare è individuare il messaggio che viene visualizzato quanto si verifica l’errore “404 pagina non trovata”, per individuarlo digitiamo l’indirizzo del sito internet seguito da una serie di caratteri causale, per esempio https://gtm.guidobarbacci.com/oioioi. Si aprirà una pagina simile a questa:
Il messaggio che ci servirà per tracciare l’errore è “Oops! Impossibile trovare la pagina”.
2 – Creiamo la variabile contenente il messaggio di errore
Ora passiamo a Google Tag Manager:
- clicca sulla sezione Variabili a sinistra
- Seleziona Variabili definite dall’utente > new
- Utilizza il tipo Constant
Come nome della variabile imposta: 404 message
Nel campo Value incolla il messaggio che abbiamo trovato nel passaggio 1
Salva
3 – Creiamo la variabile che controlla se viene visualizzato il messaggio di errore.
Per controllare che il messaggio sia stato visualizzato utilizzeremo uno script Javascript, se è presente il messaggio la variabile viene impostata con il valore true.
- Seleziona Variabili definite dall’utente > new
- Utilizza il tipo Custom Javascript
Impostate il nome della variabile con: JS – find 404
Nel campo Custom Javascript incolla il seguente codice:
function() {
// Retrieves html string
var htmlString = document.body.innerHTML.toString();
// The indexOf() method returns the position of the first occurrence
// of a specified value in a string.
// This method returns -1 if the value to search for never occurs.
var index = htmlString.indexOf({{404 message}});
if (index != -1)
return true;
}
Salva
4 – Creiamo l’attivatore di tipo Page View
Ora è il momento di creare il trigger (attivatore) che si attiverà quando viene caricata una pagina non trovata.
Sempre da Google Tag Manager
- Seleziona Trigger > new
- Tipo di attivatore: Page View
- Attiva su: Alcune visualizzazioni di pagina
- Aziona l’attivatore quando si verifica la condizione: “JS – find 404” (la variabile creata al passaggio 3)
- Nome dell’attivatore: Pageview – 404
- Salva
Ora abbiamo tutti i “pezzi” per iniziare a tracciare gli errori 404 con GA4.
5 – Creiamo il tag per inviare l’evento a GA4
Vai nel tuo account Google Tag Manager
- Seleziona Tag > new > Tag Configuration
- Tipo di tag: Google Analytics: GA4 Event
- Nel campo Configuration Tag imposta il tag di Configurazione di Google Analytics 4
- Event Name: error_monitor
- Aggiungi due nuovi parametri in Event Parameters
- Parameter Name: type – Parameter Value: web
- Parameter Name: description – Parameter Value: 404 – page not found
- Attiva su: seleziona il trigger “Pageview – 404”
- Nome del tag: GA4 – error 404
- Salva il tag
6 – Verifichiamo che il tag si attivi correttamente
Siamo arrivati in fondo! Non rimane che verificare che il tag funzioni, per farlo non ti resta che far partire il debug da Google Tag Manager, visitare la pagina che non esiste come hai fatto nello step 1 e vedere che il tag si attivi correttamente e che GTM inizi a tracciare gli errori 404.
Se tutto funziona correttamente puoi pubblicare il contenitore e iniziare a tracciare gli errori 404.
Ora dal tuo account GA4 nella sezione Events potrai vedere l’evento error_monitor, che ti permette di capire se sul tuo sito sono presenti errori 404.
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